Modena | L'iniziativa del comune per sopprimere il digital divide negli edifici pubblici
La rete è stata realizzata da Telecom Italia e Comune di Modena e
darà la possibilità di connettersi senza aver bisogno di particolari
software: il tutto avviene con un login tramite browser dai principali
luoghi della città, come piazze, palazzi, musei e stadio
MODENA | Il Comune di Modena metta a disposizione connessioni alla rete Internet gratuite. È on line all’indirizzo www.comune.modena.it/contatti/zone-wi-fi (ed è anche disponibile in inglese) la guida per accedere alla rete
i-Modena, il nuovo sistema del Comune che consente di collegarsi gratuitamente a internet con dispositivi mobili - tablet, pc, smartphone – dalle principali aree della città.
COME FUNZIONA | L’accesso al sistema, promosso dall’assessorato alla Comunicazione, grazie al contributo della Banca Popolare dell’Emilia Romagna e realizzato da Telecom Italia spa è semplice, gratuito e senza limiti di tempo. Le credenziali per l'autenticazione vengono rilasciate tramite sms gratuito; la registrazione richiede pochi istanti, dopodiché il software invia un sms con la password personale (le password utilizzate per accedere al vecchio sistema non sono infatti più valide).
EFFETTUARE IL PRIMO LOGIN | Per collegarsi è necessario essere in un'area coperta dal servizio e connettersi alla rete i-Modena tra quelle visibili dal dispositivo. Aperto il browser, al primo tentativo di navigazione appare il portale e la richiesta di login. Prima di effettuare il login, è necessario cliccare su «Ottieni il tuo account tramite sms», apparirà un modulo da compilare e inviare. Dopo pochi secondi al numero di cellulare indicato arriverà un sms con username, password e link diretto al login. Da questo momento si è registrati e per accedere alla rete wifi sarà sufficiente inserire le credenziali e cliccare su login.
AREE DI COPERTURA | Le aree attualmente coperte dal servizio sono piazza Grande con i locali dei servizi d’informazione, il chiostro della Biblioteca Delfini in corso Canalgrande, la zona della Tenda in angolo viale Molza, l’Autostazione, l’area di palazzo dei Musei in viale Vittorio Veneto, Novi ark in viale Berengario, lo stadio Braglia in viale Monte Kosica, la zona antistante le biblioteche Rotonda in via Casalegno e Crocetta in via Canaletto 108, i Giardini pubblici in corso Canalgrande, l’area del Teatro Storchi, la sede centrale di via San Carlo della Banca Popolare dell'Emilia Romagna e quella collocata nel multisala Victoria di via Ramelli.
Sabato 20 ottobre 2012